18 - 23 gennaio 2011

Teatro Gobetti


ELISABETTA II

di Thomas Bernhard



con la traduzione di Umberto Gandini e la regia di Teresa Pedroni
interpretato da Roberto Herlitzka affiancato in scena da Gianluigi
Pizzetti, Stefano Gragnani, Marisol Gabbrielli, Alessandra Celi,
Mariella Fenoglio, Antonio Sarasso, Simone Faucci
scene di Alessandro Chiti, luci di Luigi Ascione, costumi di Roberto
Posse e Nathalie Von Teufenstein e musiche di Arturo Annecchino

(Recensione di Luca Atzori 22 gennaio)

Roberto Herlitzka interpreta il ruolo di Rudolf Herrestein,
protagonista di questo divertentissimo testo di Thomas Bernhard. Un
industriale ebreo condannato a restare tutta la vita sulla sedia a
rotelle in seguito a un incidente, si lamenta con il suo servo
dichiarando il suo disprezzo verso tutto ciò che lo circonda e lo ha
circondato. Rudolf è cinico e misantropo, logorroico, sarcastico,
frustrato, deluso e soprattutto annoiato. Il suo servo Richard,
interpretato da Gianluigi Pizzetti, è un domestico statico e dotato di
un eloquio monotonale, intimamente risentito ma manifestamente pronto
ai comandi.
Le due interpretazioni dei ruoli principali sono state svolte con
molta brillantezza. Un Herlitzka che per tutta la durata dello
spettacolo ha mantenuto un ritmo e una tensione sempre coerenti e
fedeli al testo e il personaggio, tutto perfettamente in linea con l’
estetica dell’autore, sempre glaciale e insieme ironica.
Grande dimostrazione attorale anche da parte di Gianluigi Pizzetti
che riusciva con poche battute e movimenti ridotti al minimo a
ricoprire la scena, presentandosi forse come elemento d’ombra ma al
contempo fondamentale, quasi a completare la scenografia fatta di soli
specchi.
Uno spettacolo estremamente divertente, svolto con grande
consapevolezza, e soprattutto elegante.